Il Texas ha giustiziato il 50enne
Ivan Cantu, condannato nel 2000 per l'omicidio del cugino James
Mosqueda e della fidanzata di lui Amy Kitchen, nonostante abbia
insistito fino all'ultimo istante di vita di non aver commesso
il reato. Non sono serviti neppure i numerosi appelli di vari
esponenti della politica e dello spettacolo, convinti della sua
innocenza.
Cantu è morto per iniezione letale. Nelle sue ultime parole
ha ribadito la sua innocenza: "Vorrei rivolgermi alle famiglie
Kitchen e Mosqueda, voglio che sappiate che non ho mai ucciso
Amy e James", ha detto. Il detenuto e i suoi avvocati - tra cui
tre giurati del processo - avevano chiesto che l'esecuzione
fosse sospesa per dare tempo alla valutazione di nuove prove e
alle affermazioni di Cantu di essere stato privato di un giusto
processo e, a suo dire, incastrato dai veri responsabili degli
omicidi.
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