"A Sanremo tutti stanno
aspettando le Marche che saranno presenti non con un semplice
logo, ma con le persone per promuovere tutto il territorio,
provincia per provincia. Questo è il risultato del gioco di
squadra di tante figure e per questo abbiamo investito 120 mila
euro, una cifra molto inferiore a quanto avremmo dovuto spendere
per l'eventuale acquisto di spazi pubblicitari". Così il
presidente della Camera di Commercio delle Marche Gino Sabatini
ha presentato ad Ascoli Piceno il progetto "Marche in Festival"
che vedrà la regione protagonista nella settimana del festival
canoro in Liguria. Al Villaggio Festival saranno presenti oltre
200 Comuni che, per il tramite di Anci, hanno inviato i loro
materiali audiovisivi che dal 6 al 10 febbraio faranno mostra di
sé negli spazi di Villa Ormond e Piazza Bresca, quelli in cui si
articola il Villaggio.
Si comincia il giorno dell'inaugurazione quando, per le
strade di Sanremo, sfileranno i protagonisti della Quintana di
Ascoli che poi tornerà protagonista l'ultimo giorno di evento
con al giornata dedicata alla provincia picena che sarà presente
con le evoluzioni della Compagnia dei Folli, il Piceno Pop
Chorus, le fate dei Sibillini come svelato anche dal Commissario
Straordinario alla Ricostruzione Guido Castelli. "Porteremo a
Sanremo le suggestioni dei monti Sibillini, suscitando la
riflessione sull'opportunità di visitare il luoghi colpiti dal
sisma del 2016, feriti, ma con una gran voglia di ripartire" ha
detto Castelli.
"Le Marche avranno un effetto wow" è convinto il sindaco di
Ascoli Marco Fioravanti che del progetto Marche a Sanremo è
partner come presidente Anci Marche. "Siamo l'unica regione
italiana, con la Liguria, presente ufficialmente a Sanremo, e
saremo presenti con le persone che più di un brand sanno
trasmettere autenticità e valore spirituale". Dello stesso
avviso il presidente di BIM Tronto Luigi Contisciani: "grazie
alla squadra e al ruolo di Camera Marche siamo diventati una
regione che parla la stessa lingua. Con noi ci sono ovviamente
tutti i Comuni ma anche i Consorzi di tutela Dop e Ig".
Le Marche saranno presenti anche nella tavola di Sanremo
nell'ambito di un evento il giorno 9 che vedrà servite accanto
alle specialità liguri anche le marchigiane. Tutti i territori
saranno rappresentanti, assicurano gli organizzatori.
L'iniziativa incassa il plauso della Regione Marche e
dell'assessore allo Sviluppo Economico Andrea Maria Antonini
secondo il quale "l'enogastronomia è elemento di traino del
territorio per raccontare le Marche". Un esempio del saper fare,
cose belle e buone, marchigiano, verrà offerto agli ospiti del
Festival con gift box di prodotti ideata per l'occasione.
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