Fineco ha registrato a a dicembre
la raccolta netta più elevata dell'anno, superando 1,4 miliardi
con u n forte contributo del gestito che raggiunge gli 834
milioni (+5% rispetto a un anno fa), mentre la diretta si
attesta a 635 milioni, evidenziando una contrazione di oltre il
10% rispetto a dicembre 2020. La componente amministrata è -64
milioni di euro.
Da inizio anno, la raccolta netta ha raggiunto 10,7 miliardi
di euro (+15% rispetto a 9,3 miliardi del 2020) con la
componente gestita a 7,3 miliardi (+70% da € 4,3 miliardi di un
anno fa). Mentre Fineco Asset Management (Fam) a dicembre ha
segnato una raccolta retail di 336 milioni di euro con le masse
che sfiorano 25 miliardi.
I ricavi del brokerage sono stimati per il mese di dicembre
a circa 16 milioni rispetto a 17 milioni di un anno fa, a fronte
di una volatilità di mercato inferiore rispetto a dicembre 2020.
Da inizio anno i ricavi del brokerage sono stimati, invece, in
circa 214 milioni (-8% anno su anno), per una media ricavi
mensile che supera del 58% quella nel periodo 2017/19.
"Fineco chiude il 2021 con dati di raccolta estremamente
robusti che confermano la tendenza di forte crescita evidenziata
durante tutto l'anno", afferma l'a.d e direttore generale,
Alessandro Foti che, nell'evidenziare "l'efficienza di Fam nel
completare in anticipo il proprio piano di sviluppo", sottolinea
come il gruppo sia "correttamente posizionato per cogliere le
opportunità che si apriranno sin dalla prima fase dell'anno".
Per cui Fineco guarda "con ottimismo alle sfide del 2022",
conclude Foti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA