Confedilizia lancia l'allarme
sull'ipotesi di un aumento della cedolare secca per i canoni
concordati che secondo quanto riportato da alcuni media il
governo avrebbe deciso di confermare aumentando però l'aliquota
al 12,5%.
"Se il Governo confermerà questa decisione - ha dichiarato il
presidente di Confedilizia, Giorgio Spaziani Testa - sarebbe un
clamoroso autogol. La cedolare sugli affitti calmierati è una
misura sociale, condivisa da forze politiche, sindacati
inquilini, operatori ed esperti del settore immobiliare. In
questi sei anni di applicazione ha garantito un'offerta
abitativa estesa, favorendo la mobilità di lavoratori e studenti
sul territorio. Inoltre, come rileva la nota di aggiornamento
del Def, la cedolare ha determinato una riduzione senza
precedenti dell'evasione fiscale nelle locazioni. Insomma, c'è
una misura che funziona, apprezzata unanimemente, ad alto
impatto sociale: il Governo vuole davvero modificarla in
peggio?"
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