La retribuzione media oraria in
Italia è di 19,92 euro, leggermente sotto la media dei Paesi
dell'area euro (21,56 euro), secondo l'ultimo report dell'Istat
"La struttura del costo del lavoro in Italia", relativo al 2016.
I dati si riferiscono ai settori industria e servizi, escluse
pubblica amministrazione, difesa e assicurazione sociale
obbligatoria. Nei paesi europei con la retribuzione più bassa,
questa è comunque inferiore di oltre tre volte a quella
italiana: in Lituania tocca 5,32 euro all'ora. Le retribuzione
maggiore è invece in Danimarca (35,93) e Lussemburgo.
Anche il costo del lavoro in senso stretto per ora lavorata
in Italia è leggermente inferiore alla media dell'Eurozona
(27,55 euro contro 27,99), mentre gli oneri sociali sono più
elevati. L'incidenza dei contributi sociali sul costo del lavoro
orario (il cuneo contributivo), è al 27,7% nel paese, che si
colloca così sopra la media dell'area euro (23%) e "a ridosso
dei paesi a maggiore contribuzione" come Francia (31,2%) e
Svezia.
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