L'aumento dello spread nei
rendimenti dei titoli sovrani continua ad impattare sui tassi
dei mutui e dei prestiti alle imprese. Ad novembre, rileva
l'Abi, il tasso medio sulle nuove operazioni per acquisto di
abitazioni è risultato pari a 1,91% (1,88% ad ottobre 2018)
mentre quello sui nuovi finanziamenti alle imprese è risultato
pari a 1,54% (1,52% il mese precedente). Si è "confermato un
aumento seppur di poco" ma ci si muove su "valori molto
contenuti" con tassi di interesse su un livello "eccezionalmente
basso", spiega il vice dg Abi, Gianfranco Torriero.
Continua poi, a novembre, la crescita dei prestiti delle
banche a famiglie e imprese che segna un +1,5% proseguendo "la
positiva dinamica complessiva del totale dei prestiti in
essere". Le banche hanno dato una sforbiciata, nell'arco di
quasi tre anni, alle sofferenze nette. Secondo il rapporto
mensile dell'Abi, rispetto al livello massimo raggiunto a
novembre 2015 (88,8 miliardi), la riduzione è di oltre 50
miliardi, pari a circa il 57%.
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