"Le mie amiche mi dicono ancora oggi
che sono stata una scema, perché lui mi piaceva, ma quando mi
chiese di uscire mi sembrò una follia. Non mi sono mai sentita
né bella né tanto interessante da poter piacere a Brad Pitt".
Yvonne Scio' attrice e regista, una solida carriera di successo
costruita tra l'Italia e Los Angeles, racconta per la prima
volta a Monica Setta, nella puntata doppia di Storie di donne al
bivio in onda il 4 giugno in seconda serata su Rai2, di essere
stata corteggiata dal divo americano.
"Incontrai Brad Pitt a una cena di amici americani e mi chiese
subito di vederci - ricorda - Non gli diedi nemmeno il mio
cellulare. Pensai, ma ti pare che uno cosi vuole portare fuori
proprio me? La seconda volta lo rividi alla festa degli Oscar di
Vanity e fu ancora più esplicito. Mi disse: sei semplicemente
meravigliosa. Mi invitò a cena e ancora una volta io mi
ecclissai. Me ne sono pentita, ovviamente, ma sono fatta cosi.
Figlia di una madre americana artista e un po' pazzoide, sono
stata abituata a sentire la mia bellezza come una 'colpa'.
L'importante era dimostrare di essere brave, non belle. Ho
lavorato anni su me stessa quando facevo l'attrice, ma ho
risolto dubbi e conflitti interiori solo ora che faccio la
regista e parlano per me le mie opere, non l'aspetto fisico"
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