''Questa inaugurazione credo dimostri
che l' opera è ancora un genere di spettacolo vivo e attuale.
Proporre nuove opere, come è avvenuto per Julius Caesar è quello
che ogni teatro dovrebbe fare se crede che l'opera abbia ancora
valore e attualità''. Così Alessio Vlad, direttore artistico
del Teatro dell' Opera di Roma, ha commentato il successo della
prima esecuzione assoluta del dramma commissionato espressamente
al compositore Giorgio Battistelli che ieri ha inaugurato la
stagione 2021-2022. ''Vedo che c' è un grande consenso - ha
detto all' ANSA - il pubblico segue l' opera con grande
attenzione e vede gli sforzi di un teatro che, soprattutto in un
momento difficile, riesce a fare qualcosa di non del tutto
consueto''. Non è la prima volta che l' Opera di Roma apre con
la musica contemporanea, ha aggiunto Vlad ricordando che nel
2015 la stagione fu inaugurata da I Basarids di Hans Werner
Henze, composta nel 1965.
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