La 33/a edizione della Settimana Internazionale della Critica (Sic) - sezione autonoma e parallela al Festival di Venezia organizzata dal Sindacato nazionale critici cinematografici italiani (Sncci) - è quest'anno nel segno di uno sguardo ancora più allargato ed eccentrico. "Un modo - dice il curatore Giona A. Nazzaro - per raggiungere mondi e sguardi che non avevamo ancora lambito".
Sette i lungometraggi in concorso in questa edizione (29 agosto-8 settembre). Si parte con TUMBBAD, fantasy indiano sulla cupidigia, e si chiude con DACHRA, horror tunisino "che affronta - spiegano gli organizzatori - il conflitto fra tradizione e modernità alla luce delle speranze di una rivoluzione che e ancora in attesa di compiersi".
Sul versante italiano c'è invece in corsa SAREMO GIOVANI E BELLISSIMI, esordio di Letizia Lamartire già autrice del cortometraggio PICCOLE ITALIANE. Si tratta della storia di Isabella, ex pop star dei primi anni Novanta, e di Bruno, il chitarrista che la accompagna. Sono grandi amici e partner sulla scena, ma soprattutto sono madre e figlio.
Torna anche in selezione l'Africa subsahariana con A KASHA, "commedia solare" ai margini della guerra civile in Sudan, mentre il cinema francese si presenta al Lido con BETES BLONDES, commedia surreale che si annuncia sorprendente. Con ADAM & EVELYN, romanzo di formazione sentimentale all'ombra della caduta del muro di Berlino, il cinema tedesco si confronta invece ancora una volta con i fantasmi della riunificazione.
Non manca un documentario. Si tratta di STILL RECORDING che affronta l'attualissimo tema della guerra siriana con sguardo eccentrico. Il Montenegro fa invece il suo esordio alla Sic con YOU HAVE THE NIGHT, poema sulla scomparsa di un intero mondo. Infine, da non trascurare, M, esordio alla regia della popstar finlandese Anna Eriksson che si misura con un misterioso horror sperimentale, del quale ha curato ogni tappa della realizzazione, compresa la color correction e le varie fasi del missaggio.
"Una selezione composita - dice il delegato generale della Sic Giona A. Nazzaro che, con i membri della commissione di selezione, Luigi Abiusi, Alberto Anile, Beatrice Fiorentino e Massimo Tria, ha curato questa edizione - che ha evitato in tutti i modi i luoghi comuni e le soluzioni più immediate, aprendosi alle incognite e, soprattutto, al piacere del futuro. Un futuro tutto da inventare, possibilmente insieme".
I film della Settimana Internazionale della Critica, va ricordato, concorrono al Premio del pubblico, consistente in 5.000 euro; al Premio Circolo del Cinema di Verona; a quello intitolato a Mario Serandrei - Hotel Saturnia per il Miglior Contributo Tecnico e, infine, al Leone del Futuro - Premio Venezia Opera Prima "Luigi De Laurentiis".
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