Un uomo che si è goduto la vita
fino a quando non ha avuto qualche problema di salute e che ha
aiutato e fatto stare bene le persone che gli stavano intorno:
così, rispondendo a una domanda della difesa, si è definito il
filosofo ed ex europarlamentare Gianni Vattimo, 86 anni,
comparso oggi in tribunale a Torino per testimoniare al processo
che vede imputato di circonvenzione di incapace un suo stretto
collaboratore, il 37enne Simone Caminada.
Vattimo si è presentato in sedia a rotelle e, con un filo di
voce, ha ricostruito il suo rapporto con Caminada, il quale,
nella ricostruzione della procura, avrebbe approfittato della
sua condizione di fragilità inducendolo ad effettuare bonifici e
spese ingiustificate a suo favore. Una tesi però che il
professore non ha voluto confortare. A fine udienza Vattimo e
Caminada hanno lasciato insieme il palazzo di giustizia.
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