/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

In Sicilia aria di crisi, ferri corti FdI con alleati

In Sicilia aria di crisi, ferri corti FdI con alleati

Tra meloniani c'è fibrillazione; Schifani nomina manager sanità

PALERMO, 31 gennaio 2024, 22:05

Alfredo Pecoraro

ANSACheck

FdI diserta giunta Schifani, in Sicilia aria di crisi - RIPRODUZIONE RISERVATA

FdI diserta giunta Schifani, in Sicilia aria di crisi -     RIPRODUZIONE RISERVATA
FdI diserta giunta Schifani, in Sicilia aria di crisi - RIPRODUZIONE RISERVATA

E' crisi di governo in Sicilia.
    FdI si è trincerata sulle barricate dopo la bocciatura da parte del Parlamento regionale, questo pomeriggio e grazie a dieci franchi tiratori del centrodestra (Lega e Dc in prima fila), di una norma, definita salva-ineleggibili, che avrebbe "sanato" la posizione di quattro deputati (tre meloniani e uno dell'opposizione) nei confronti dei quali sono in corso giudizi nei Tribunali di competenza a fronte di ricorsi presentati dai primi dei non eletti due anni fa. La norma è stata cassata nonostante la presenza in aula del governatore Renato Schifani.
    In realtà, la partita è più complessa, perché si incastra con le nomine dei manager di aziende e ospedali, varati in serata dal governo Schifani, in assenza degli assessori in quota FdI, impegnati in un vertice di partito e che hanno disertato la riunione dell'esecutivo in polemica con il resto della coalizione dopo lo stop alla salva-ineleggibili. Da settimane proprio sulla scelta dei nomi anche all'interno di FdI c'è stata una discussione animata tra due fronde interne, confronto-scontro che alla fine ha avuto ripercussioni sui lavori parlamentari e le norme in calendario. Col risultato che la salva-ineleggibili, proposta da FdI, è stata affossata, mentre la riforma delle Province, con la reintroduzione del voto diretto nonostante la legge Delrio sia ancora in vigore, è stata rinviata in commissione Affari istituzionali per "approfondimenti" nel rispetto di un accordo di maggioranza, raggiunto stamattina in un vertice di coalizione, coordinato dal governatore: ma che a questo punto viene messo in discussione proprio dai meloniani, riforma che però è parte integrante del programma di governo del presidente Schifani.
    La tensione dunque è altissima, non solo nel governo anche all'interno di Fratelli d'Italia. 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza