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Operai su ciminiera: sindacati, tavolo domani sia risolutivo

Operai su ciminiera: sindacati, tavolo domani sia risolutivo

Incontro seguito dai quattro a 100 metri e sit-in in fabbrica

PORTOSCUSO, 03 marzo 2023, 09:39

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"La riunione di domani deve trovare la giusta soluzione sull'energia per permettere ai lavoratori di scendere dalla ciminiera". Così i segretari territoriali di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil, Emanuele Madeddu, Vincenzo Lai e Pierluigi Loi, che domani alle 10 parteciperanno in videoconferenza alla riunione convocata dal ministero delle Imprese e del Made in Italy sulla vertenza della Portovesme srl, in crisi per gli alti costi dell'energia.

"I lavoratori, nonostante freddo, vento e pioggia, hanno trascorso la seconda notte nella ciminiera e con forza e determinazione stanno affrontando la terza giornata di protesta che continuerà anche domani. E proprio per questo motivo seguiranno dalla ciminiera la riunione di domani - annunciano i tre sindacalisti - Un incontro che auspichiamo non sia solamente interlocutorio ma risolutivo".

"Chiediamo al governo, data la gravità della situazione e la forte preoccupazione di intervenire e utilizzare tutti gli strumenti per arrivare a una soluzione accettabile che assicuri alle attività produttive della Sardegna, vere eccellenze delle produzioni italiane, pari opportunità - spiegano le sigle - Per sostenere la lotta dura ma determinata dei lavoratori chiediamo un'assunzione di responsabilità anche ai sindaci e rappresentanti delle istituzioni, oltre che agli imprenditori affinché domani siano presenti al sit-in che si svolgerà, per la durata dell'incontro ministeriale, davanti all'ingresso dello stabilimento della Portovesme. Il cuore pulsante è lo stabilimento, per questo motivo le organizzazioni sindacali seguiranno la riunione dalla fabbrica vicino ai lavoratori in lotta".

"TROVATE UN'INTESA PER SALVARCI"- "Trovate un accordo per salvare le buste paga che arrivano alle nostre famiglie". E' l'accorato appello inviato dai quattro lavoratori che da martedì 28 si trovano su una ciminiera della Portovesme srl, nel Sulcis, a 100 metri di altezza per chiedere una soluzione sul costo dell'energia che ha messo in crisi l'azienda che produce zinco e piombo, in vista dell'tavolo al Mimit di domani. Un appello lanciato durante la visita di alcuni assessori regionali con una chiamata messa in vivavoce nella sala assemblea alla presenza dei sindacati.

"A livello regionale non siete riusciti a darci nessuna risposta o garanzia, ma solo un eventuale progetto energetico a partire dalla seconda metà del 2024. Una soluzione che oggi non possiamo tollerare - hanno detto - E' per questo che dopo essere stati tranquilli, abbiamo deciso di salire su questa ciminiera per far sentire a tutta Italia la nostra condizione. Non si tratta di un colpo di testa di 4 squilibrati ma il proseguo di tutta un'attività sindacale che tutte le segreterie e le categorie hanno portato avanti in questi 18 mesi. Esasperati da questa situazione abbiamo deciso di prendere la questione concretamente in mano e parlare a tutta Italia".
   

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