Taranto piange Nadia Toffa, la
conduttrice e inviata delle Iene morta la notte scorsa dopo una
lunga battaglia contro il cancro. Il 14 gennaio le era stata
conferita la cittadinanza onoraria perché aveva legato il suo
nome al quartiere Tamburi, il più esposto alle emissioni del
Siderurgico, sposando la raccolta fondi "Ie jesche pacce pe te"
(Io esco pazzo per te), organizzata da "Tutti gli amici del Mini
Bar", che con 'Arcobaleno nel Cuore' ha contribuito
all'assunzione a tempo determinato di una pediatra nel reparto
di Oncoematologia Pediatrica dell'ospedale SS.Annunziata.
Migliaia i messaggi d'affetto sui social media che la
ricordano: "Mi mancherai Fort Fort TaranToffa...Grazie", scrive
Ignazio D'Andria, titolare del mini bar del Tamburi.
"Con Nadia Toffa - sottolinea il sindaco Rinaldo Melucci -
Taranto perde uno dei suoi guerrieri più forti. Chi combatte con
il coraggio e la grinta con cui lei ha combattuto, non perde
mai". Trasmetteva "positività e grinta solo passandoti accanto".
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