Uno sportello di consulenza legale
gratuita per le persone 'Lgbtqi+' discriminate sul lavoro è il
progetto al quale sta lavorando l'associazione barese 'Mixed
Lgbti' (Movimento Indipendente per Eguali Diritti) in
collaborazione con Cgil e Comune di Bari. Lo ha annunciato
Leoluca Armigero, socio fondatore di Mixed, durante il seminario
sul tema 'Transessualità e lavoro: le discriminazioni per
identità di genere', organizzato nell'Università di Bari in
occasione della TDoR (Transgender Day of Remembrance), la
giornata commemorativa delle vittime di transfobia.
Dall'ultimo rapporto sulle vittime di transfobia emerge che
"in dieci anni - ha riferito Armigero - sono state uccise 2.982
persone trans nel mondo, quest'anno 50 in più del 2017, e nel
62% dei casi le persone che hanno perso la vita erano sex
workers"."Solo poche settimane fa, proprio a Bari - ha ricorda
Armigero - veniva ritrovato il corpo senza vita di Ambra, una
giovane donna transessuale uccisa brutalmente dal proprio
cliente". "Ma troppo spesso le persone transessuali si
prostituiscono per via di una scelta obbligata, fatta di
discriminazioni sul luogo di lavoro" ha detto Armigero
ricordando che "il disegno di legge regionale contro
l'omotransfobia potrebbe risolvere questo problema".
"Ma proprio l'articolo 2 - ha concluso - che prevede
politiche d'inclusione e di libero accesso al lavoro a
prescindere da orientamento sessuale e identità di genere,
rischia di essere emendato, e questa per noi sarebbe una grande
sconfitta".
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