Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Libri: volume racconta storia del Drapò, bandiera del Piemonte

Libri: volume racconta storia del Drapò, bandiera del Piemonte

Presidente Allasia: E' un viaggio alla riscoperta delle radici"

TORINO, 21 febbraio 2024, 12:39

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Nell'ambito delle celebrazioni organizzate dal Consiglio regionale per i 600 anni del Drapò - la bandiera del Piemonte che sventola su tutti gli edifici pubblici della Regione accanto al tricolore italiano e alla bandiera europea - è stato presentato oggi a Palazzo Reale un volumetto che ne ripercorre le vicende: da storica bandiera di guerra dei Savoia a simbolo dell'identità piemontese e della riscoperta delle radici.
    Il vessillo con la croce bianca in campo rosso sovrastata da un lambello azzurro compare per la prima volta nel 1424, quando il duca Amedeo VIII conferì al figlio il titolo di Principe di Piemonte, che designa l'erede al trono e individua un territorio allora esteso da Aosta fino a Nizza. Viene recuperato come stemma della Regione nel 1979, dopo che il Consiglio regionale bandì un concorso rivolto alle scuole. L'elaborato con il disegno del Drapò è stato riscoperto proprio durante le ricerche per scrivere il libro. Il volumetto è firmato dallo storico e divulgatore Michele D'Andrea e dall'esperto di bandiere Enrico Ricchiardi, ed è pubblicato dal Centro Studi Piemontesi. Il Consiglio regionale lo distribuirà in tutte le biblioteche regionali.
    "Questa pubblicazione - ha affermato il presidente del Consiglio regionale del Piemonte, Stefano Allasia - rappresenta un viaggio di riscoperta, di riappropriazione e di avvicinamento a questo vessillo, che era stato un po' dimenticato. Per farlo conoscere meglio, durante il periodo pandemico lo abbiamo distribuito a tutti i 1181 Comuni del Piemonte".
    Fra coloro che interverranno nel corso della mattinata, oltre agli autori, il vicepresidente del Centro Studi Piemontesi Gustavo Mola di Nomaglio, il consigliere dell'Associassion Festa dël Piemont al Còl ëd l'Assieta Domenico Bongiovanni, la curatrice delle collezioni di Palazzo Reale Lorenza Santa. I loro interventi saranno intermezzati da una scelta di letture dell'attore Mario Brusa.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza