(ANSA) - TORINO, 31 MAR - Il Fondo Tullio de Mauro di Torino
si arricchisce di nuovi volumi, accrescendo il valore e
l'importanza della più ricca biblioteca d'Italia sui dialetti.
Il compleanno del linguista, che avrebbe compiuto oggi 91 anni,
viene celebrato quest'anno con un regalo alla comunità, mille
libri, finora conservati nel suo studio all'università La
Sapienza, donati al patrimonio librario conservato a Torino nei
locali della Fondazione Crt in via Arsenale, già composto da
3.400 testi sui dialetti e le lingue minori, andando ad
aggiungersi ai testi donati dal linguista Alberto Sobrero.
Del Fondo, inaugurato da De Mauro e gestito oggi dalla Rete
italiana di cultura popolare, entrano a far parte tomi come
l'atlante storico linguistico etnografico friulano, il
dizionario dei cognomi e soprannomi in Calabria di Gerhard
Rohlfs, il vocabolario italiano-sardo e sardo -italiano di
Giovanni Spano, il Rimario diaconico dell'Orlando Furioso di
Cesare Segre. "Mio marito - racconta Silvana Ferreri - diceva se
questi libri rimangono a casa nostra, può goderne al massimo
qualche dottorando studente, oltre a noi due, ma se vanno a
Torino e alla Rete potranno servire a più persone".
"Finalmente stiamo realizzando quello che era l'obiettivo del
Fondo quando è nato - dice la sociologa Chiara Saraceno,
presidente della Rete italiana di cultura popolare - rendere
fruibile questa biblioteca, che diventi un luogo vivo non solo
di studio ma anche per chi vuole continuare a trasmettere la
conoscenza dei dialetti come parte di una ricchezza che va
continuamente coltivata. Spero sia un nuovo inizio perché questo
luogo e il suo contenuto diventino un patrimonio comune
italiano". (ANSA).
Altri mille libri al Fondo Tullio De Mauro di Torino
La più ricca biblioteca su dialetti e lingue minori
