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Musica: gli Archi di Oft suonano il 'fuoco' della danza

Musica: gli Archi di Oft suonano il 'fuoco' della danza

Il 15 al Conservatorio Bartok, Saint-Sans, Skalkottas e Suk

TORINO, 08 febbraio 2022, 18:27

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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E' dedicato al fuoco incandescente della danza il prossimo concerto degli Archi dell'Orchestra Filarmonica di Torino 'Tetraedro' il 15 febbraio al Conservatorio Giuseppe Verdi. A guidare i musicisti dell'Oft il maestro concertatore Sergio Lamberto, storica prima spalla dell'Orchestra.
    Il programma, cucito su misura sulle potenzialità espressive degli Archi dell'Oft propone quattro grandi maestri vissuti tra Ottocento e primo Novecento. Il primo è Béla Bartók con le Danze popolari rumene BB 76, eseguite per la prima volta a Budapest l'11 febbraio 1918, quintessenza della passione di Bartók per la musica popolare. Del francese Camille Saint-Saëns che fu, oltre che compositore, anche pianista e organista, viene invece proposta la Sarabanda op. 93, una danza diffusasi in Europa su influsso spagnolo sin dal XVII secolo e che ha influenzato diversi altri compositori come Satie, Debussy e Stravinskij. Gli altri due autori in programma sono Nikos Skalkottas, con le sue 5 Danze greche, che sublimano il rapporto con la sua terra greca, e Josef Suk con Serenata per archi in mi bemolle maggiore op. 6, un'opera giovanile - la scrisse a 18 anni - ma magistrale, capace di trasportare il pubblico nelle atmosfere della Boemia fine '800.
    Il concerto in Conservatorio, preceduto il 14 dalla prova generale e il 13 dalla prova di lavoro aperta al pubblico, sarà preceduto, come accade da alcuni anni, da un micro racconto ispirato al programma musicale.
   

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