Manca un mese alla presentazione
del dossier Verbania Capitale Italiana della Cultura 2022, che
deve essere inviato al Mibac entro il 30 giugno, scadenza
posticipata in seguito all'emergenza coronavirus. Per fare il
punto sulla candidatura si è svolta una video conferenza tra i
vari partner coinvolti nel progetto.
"Abbiamo ora davanti a noi l'ultimo miglio - commenta
l'assessore alla Cultura del Comune di Verbania, Riccardo Brezza
- Si sta per affrontare un inteso mese di lavoro e di confronto
con il territorio per arrivare a chiudere un dossier che sta
costituendo un banco di prova importante per la costruzione di
una rete culturale territoriale". Brezza si dice "soddisfatto"
di aver visto "che molte delle proposte arrivate dagli assessori
alla Cultura, e da me sostenute con un apposito appello ai
parlamentari locali, sono state accolte dal Mibact e dal
ministro Franceschini all'interno del Decreto Rilanco'".
Il programma degli eventi subirà alcune modifiche, che
terranno conto delle manifestazioni già in calendario per il
2022 nonché delle nuove indicazioni che stanno emergendo da
parte di Mibact e Enit in tema di valorizzazione
turistico-culturale legate ai concetti di sostenibilità, e
valorizzazione dei borghi.
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