Gli ultimi episodi di violenza
all'interno del carcere di Campobasso dove un detenuto
psichiatrico, in circostanze diverse, ha aggredito due medici e
un agente penitenziario, entrano nel dibattito politico. La
consigliera regionale del Pd, Micaela Fanelli, ha infatti
anticipato iniziative volte a migliorare la sicurezza "per i
detenuti, ma soprattutto per il personale e per i medici". Il
Molise non ha una struttura dedicata al trattamento dei detenuti
psichiatrici "e questo - ha detto Fanelli - sarà il primo punto
della mia proposta", inoltre "non ha la possibilità di
finanziare l'integrazione al contratto dei medici per una somma
adeguata. Il Molise - ha aggiunto l'esponente della minoranza -
prevede per un medico penitenziario 20 euro a ora, ed è chiaro
che così non siamo minimamente attrattivi". E' necessario,
dunque, "un impegno nella programmazione sanitaria regionale. Ne
ho parlato con il presidente della Regione, Francesco Roberti e
con l'assessore delegato Michele Iorio. Credo - ha concluso -
che questo tema debba essere posto all'attenzione del Consiglio
regionale, al di là del commissariamento (della sanità regionale
ndr) e delle competenze, molto spesso referenti al Governo
nazionale".
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