"Più velocità, meno radiazioni": all'Inrca, Presidio di Osimo (Ancona), arriva la nuova Tac Revolution Evo che prenderà il posto del vecchio Tomografo Assiale Computerizzato, datato 2012. Stamattina sopralluogo dell'assessore alla Sanità Filippo Saltamartini, vice presidente della Regione, accompagnato dal presidente del Consiglio regionale Dino Latini, per verificare lo stato di avanzamento dell'installazione della nuova e innovativa macchina che sarà operativa entro fine mese. Una Tac di "ultima generazione capace di fornire immagini ad altissima risoluzione a fronte di un abbattimento dell'80% di radiazioni, che permetterà prestazioni più veloci con maggiore sicurezza per i pazienti.
"L'Inrca è una grande eccellenza a servizio del territorio e questo nuovo macchinario - commenta Saltamartini - è un segnale tangibile che rientra nella strategia che la Regione sta mettendo in campo per rinnovare la sanità marchigiana. Una rivoluzione organizzativa e tecnologica che ci permetterà di migliorare i servizi e rispondere con maggiore efficacia alle esigenze dei cittadini".
"In questi giorni - spiega la nuova direttrice generale Inrca Maria Capalbo - stiamo già provvedendo all'installazione mentre per la prossima settimana è prevista la fase di collaudo e la formazione del personale. Per l'Istituto si tratta di un grande passo in avanti. La nuova Tac andrà infatti a sostituire un macchinario con oltre 10 anni e ci consentirà diagnosi più accurate grazie all'elevata qualità delle immagini, maggiore velocità di esecuzione e confort per i pazienti".
Durante la visita Saltamartini si è recato anche nell'attuale Pronto Soccorso e nell'area destinata alla realizzazione del nuovo Pronto Soccorso finanziato dal DL 34 che è nella fase di progettazione esecutiva. "Ringraziamo l'assessore Saltamartini - sottolinea il presidente del Consiglio, Dino Latini - per questo sopralluogo in occasione dell'arrivo della nuova Tac e dell'avvio dei lavori presso il pronto soccorso. Problematiche che sono ferme da anni, ma che ora sembrano aver imboccato la giusta strada. Ovviamente il ringraziamento è per l'interesse complessivo dimostrato nei confronti della nostra sanità, anche per quanto concerne lo snellimento delle richieste di prestazioni accumulate presso il Cup, per la valorizzazione dell'Inrca e dell'ospedale di Osimo. L'augurio che mi sento di formulare, ribadendo la positività di questa nostra unità di intenti, - conclude - è quello di buon lavoro lungo il cammino intrapreso, al fine di fornire risposte ai cittadini, sempre più caratterizzate da efficienza ed efficacia". (ANSA).
Sanità: Tac più veloce e meno radiazioni in presidio Inrca Osimo
Sopralluogo Saltamartini e Latini. Operativa entro fine mese
