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Ad Ancona nasce Fai 'Ponte tra Culture'

Ad Ancona nasce Fai 'Ponte tra Culture'

Corsi, incontri e progetti tra etnie diverse per inclusione

ANCONA, 22 febbraio 2024, 18:21

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Favorire l'aggregazione tra diverse etnie che vivono nello stesso territorio attraverso la conoscenza delle reciproche produzioni culturali, basandosi sul principio che la sensibilità artistica sia un tratto comune a tutti i popoli. Lo ha fatto, in concomitanza con la Giornata mondiale della Lingua Madre, la delegazione Fai di Ancona, presentando il Gruppo Fai 'Ponte tra Culture', che va ad aggiungersi alla decina di gruppi analoghi già presenti in Italia.
    Ad illustrare l'iniziativa Manuela Francesca Panini, capo delegazione Fai di Ancona, Maria Claudia Padilla, capo del Gruppo Fai Ponte tra Culture e l'assessore comunale alle Politiche educative Antonella Andreoli. Si tratta di un'esperienza di confronto culturale partita già nel 2022 con un gruppo di 25 persone appartenenti a nove nazionalità diverse: russi, albanesi, boliviani, tedeschi, olandesi e brasiliani. I partecipanti hanno seguito un percorso di formazione nei luoghi più significativi di Ancona e dintorni riguardante tutte le caratteristiche della cultura da quelle architettoniche e monumentali a quelle ambientali e gastronomiche, dalla Pinacoteca Francesco Podesti di Ancona, al Colle dell'Infinito di Recanati, dalla Fincantieri per conoscere la vocazione portuale della città, ad un trekking sul Conero fino alla degustazione sulla spiaggia del mosciolo selvatico di Portonovo.
    Poi su richiesta del Fai hanno espresso la loro opinione sugli elementi culturali affini alla propria tradizione in un reciproco scambio di esperienze e di condivisione.
    A testimoniarlo il racconto della giornalista e fotografa italo-siriana Asmae Dachan, assieme ad una prolusione sul novecentesco pittore albanese Simon Rota e alla declamazione in diverse lingue della poesia 'Lingua madre' di Fiorella Fiorenzoni. Il Fai vuole estendere il progetto in tutte le Marche: i beni delle prossime Giornate di Primavera verranno presentati in più lingue.
   

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