(ANSA) - MILANO, 08 FEB - Il carcere di Brescia Verziano ha
formato 18 carrellisti, nell'ambito delle iniziative finalizzate
a creare un percorso di inserimento lavorativo per i detenuti,
come definito dal protocollo rinnovato nello scorso settembre da
Confindustria Brescia, Istituti di Pena Bresciani, Garante dei
Detenuti e Tribunale di Sorveglianza di Brescia.
Secondo Confindustria Brescia si tratta di una delle figure
professionali attualmente più richieste in ambito produttivo
manifatturiero e le aziende che manifesteranno interesse
potranno ora inserire i nuovi carrellisti, selezionati tra le
categorie dei prossimi alla fine della pena o di coloro che,
seppur ancora in esecuzione, sono autorizzabili ad eseguire
attività lavorativa (rientrando in carcere al termine del turno
lavorativo).
"Credo che oggi sia fondamentale creare una linea di dialogo
con le carceri - commenta Silvia Mangiavini, vice presidente di
Confindustria Brescia con delega a Legalità e Bilancio di
sostenibilità -. Dobbiamo sempre ricordare che il carcere, in
Italia, ha anche una finalità rieducativa e riabilitativa. "Il
corso si è tenuto presso la Casa di reclusione di Verziano,
istituto che, grazie agli spazi disponibili, ha consentito
l'espletamento della parte pratica della formazione. Tuttavia,
ben 9 detenuti dei 18 formati provengono dalla Casa
circondariale di Brescia ed hanno beneficiato del trasferimento
a Verziano per la formazione. Tra i discenti anche alcune
detenute donne" ricorda Francesca Paola Lucrezi, direttrice
delle carceri di Brescia. Le iniziative legate al Protocollo
Carceri, che ha durata di un anno, proseguiranno nei prossimi
mesi. In particolare, nel mese di marzo, il gruppo Giovani
Imprenditori di Confindustria Brescia porterà all'interno delle
carceri di Brescia una riunione del proprio Comitato direttivo,
che verrà aperto alla popolazione carceraria, agli educatori e
alle parti sottoscrittrici dell'accordo, con la finalità di
sviluppare forme di dialogo tra il carcere e il mondo del
lavoro. (ANSA).
Confindustria: carcere di Brescia Verziano forma carrellisti
Nuove 18 figure professionali disponibili per le aziende
