(ANSA) - MILANO, 10 GEN - Eni e Snam hanno perfezionato la
partnership Sea Corridor sui gasdotti che collegano l'Algeria
all'Italia annunciata il 27 novembre del 2021. Lo si legge in
una nota in cui viene indicato che Snam ha rilevato il 49,9%
delle partecipazioni detenute direttamente e indirettamente da
Eni nelle società che gestiscono i due gruppi di gasdotti
internazionali 'Ttpc' e 'Tmpc' per 405 milioni di euro.
Le quote sono state conferite da Eni in una società italiana
di nuova costituzione (SeaCorridor), della quale Snam ha
acquistato il 49,9% del capitale sociale mentre il restante
50,1% continua ad essere detenuto da Eni. Eni e Snam
eserciteranno un controllo congiunto su SeaCorridor, sulla base
di principi di governance paritetica.
La partnership consente, secondo i due Gruppi, di
"valorizzare in maniera sinergica le rispettive competenze su
una rotta strategica per la sicurezza degli approvvigionamenti
di gas naturale in Italia, favorendo potenziali iniziative di
sviluppo nella catena del valore dell'idrogeno anche grazie alle
risorse naturali del Nord Africa". Secondo Eni e Snam la
connessione tra il Nord Africa e l'Europa rappresenta infatti
"un asse fondamentale in un'ottica di progressiva
decarbonizzazione a livello internazionale a supporto della
transizione energetica". (ANSA).
Al via partnership Eni-Snam su gasdotti Algeria-Italia
Operazione da 405 milioni, controllo congiunto su Sea Corridor
