"Non mi candido, morirò da militare
e non sono iscritto a nessun partito". Così Massimiliano
Latorre, ex ufficiale della marina militare italiana, arrestato
in India nel 2012 insieme al collega Salvatore Girone per aver
sparato e ucciso due pescatori, vicenda per la quale sono stati
assolti, a margine della presentazione del suo libro "Il
sequestro del marò", oggi a Milano. Rispetto all'arresto di
Ilaria Salis, detenuta in Ungheria, Latorre ha detto: "Noi
eravamo innocenti, altre storie non mi appartengono, non mi va
di esprimere giudizi dato che ne ho subiti tanti". Sulla
candidatura del generale Roberto Vannacci il fuciliere di marina
in congedo non ha voluto rilasciate dichiarazioni.
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