La Scala deve risparmiare e per
questo ha deciso di rinviare di due anni la produzione del
balletto Aspects of Nijinsky di John Neumeier.
"Alla luce delle esigenze di contenimento dei costi
determinate da considerazioni prudenziali sull'impatto della
situazione internazionale sui costi dell'energia e delle materie
prime e dalle riduzioni dei contributi annunciate per l'anno
solare 2023 - spiega il teatro milanese in una nota -, si sono
rese necessarie alcune modifiche alla programmazione: la
produzione Aspects of Nijinsky annunciata per il mese di
novembre 2023 verrà posticipata, in accordo con il coreografo
John Neumeier, nella Stagione 2024-2025".
Per sostituire la nuova produzione è stato scelto Onegin con
la coreografia di John Cranko nell'anno che segna il
cinquantesimo anniversario dalla sua scomparsa. Invariate le
date, dal 5 al 25 novembre, e confermata la presenza del
l'étoile Roberto Bolle nelle prime quattro rappresentazioni (5,
8, 15, 17 novembre), gli artisti di punta della Compagnia
scaligera, così come è confermato il debutto di Simon Hewett sul
podio.
Neumeier sarà comunque presente nel cartellone della prossima
stagione. Il direttore del Ballo Manuel Legris ha infatti
inserito nel programma la ripresa La Dame aux camélias,
nuovamente in scena al Piermarini a sette anni dalle sue ultime
rappresentazioni.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA