Debutta il 24 agosto nel Parco
Nazionale delle Incisioni Rupestri di Capo di Ponte, nel
Bresciano, con lo spettacolo 'Antenati', di e con Marco Paolini,
il nuovo Festival 'Voci Umane. Musei e teatro di narrazione',
organizzato dalla Direzione regionale Musei Lombardia, diretta
da Emanuela Daffra, e affidato alla direzione artistica di Maria
Grazia Panigada.
Il festival proseguirà sino al 7 settembre, facendo
interagire le sedi museali con artisti come Marco Paolini, Laura
Curino, Marco Baliani, Silvia Giulia Mendola, Lucilla Giagnoni,
Alessandro Albertin, Antonio Catalano.
"Antenati" è uno spettacolo legato al progetto 'La Fabbrica
del Mondo', trasmissione realizzata e trasmessa da Rai 3 che
ripercorre l'evoluzione della nostra specie. "La nostra storia -
dice Paolini - è un poema epico in codice, un cammino tortuoso,
una saga senza paragoni e noi non siamo né la fine, né il fine
di quella storia...".
Per questo non poteva esserci location migliore del Parco
Nazionale delle Incisioni Rupestri, nato nel 1955, che è stato
il primo parco archeologico italiano e il primo parco d'arte
rupestre della Valle Camonica. Riconosciuto dall'Unesco nel 1979
come patrimonio mondiale dell'umanità, conserva alcune tra le
incisioni rupestri più note, come quelle presenti sulla celebre
Roccia 1, che ne conserva oltre 2000.
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