/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Accordo titolare Lamina-famiglia Setzu

Accordo titolare Lamina-famiglia Setzu

Difesa, al lavoro per risarcire anche familiari altre 3 vittime

MILANO, 14 giugno 2018, 15:58

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Roberto Sanmarchi, responsabile legale dell'azienda Lamina di Milano, dove lo scorso 16 gennaio una fuoriuscita di gas argon nella vasca di un forno per la lavorazione dei metalli portò alla morte di quattro operai, ha raggiunto un accordo per risarcire i familiari di una delle vittime, Giuseppe Setzu. I legali delle parti e i periti assicurativi, poi, sono al lavoro per arrivare a definire anche i risarcimenti per le altre famiglie. Lo ha spiegato il difensore del titolare della fabbrica, l'avvocato Roberto Nicolosi Petringa, mentre l'inchiesta della Procura di Milano, che ha messo in evidenza falle nei sistemi di sicurezza, si avvia verso la chiusura. Il responsabile dell'azienda, nell'inchiesta del procuratore aggiunto Tiziana Siciliano e dei pm Gaetano Ruta e Maria Letizia Mocciaro, è indagato per omicidio colposo e lesioni colpose (due operai rimasero intossicati).
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza