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Liguria in testa per gestione ictus, infarti e traumi gravi

Liguria in testa per gestione ictus, infarti e traumi gravi

Ansaldi, merito del lavoro e della riforma ligure

GENOVA, 10 aprile 2024, 18:22

Redazione ANSA

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La Liguria è in testa nella graduatoria tra le regioni italiane per la capacità di governance delle reti che riguardano le patologie tempo dipendenti, ossia Ictus, infarti e traumi gravi per cui le conseguenze sono fortemente condizionate dalle decisioni e dagli interventi messi in atto nelle prime ore dall'insorgenza dei sintomi. Il primato emerge dal rapporto di Agenas 'Reti tempodipendenti' 2022, nel quale la Liguria è in testa insieme alla Toscana nella classifica generale. La Liguria è al primo posto insieme a Emilia-Romagna, Lazio e Marche per quanto concerne la governance della rete ictus; seconda dietro al Lazio nella governance della rete cardiologica; seconda dietro alla Puglia, insieme a Lazio, Piemonte e Toscana nella governance della rete trauma. "Questi dati - spiega Filippo Ansaldi Direttore Generale di Alisa - riconoscono il lavoro e la riforma sanitaria ligure portata avanti in Regione Liguria con il ruolo di governance e di coordinamento che Alisa governa con la partecipazione di tutto il sistema e gli stakeholder coinvolti.
    In questo contesto hanno una grande importanza i DIAR (dipartimenti interaziendali regionali) e i loro coordinatori che ringraziamo per come stanno lavorando: sono coloro che mettono a terra i percorsi clinico organizzativi e che sono una grande ricchezza per la nostra regione, insieme a quanti partecipano a vario titolo alla stesura dei documenti relativi alle reti tempo-dipendenti. Il coordinamento delle reti sarà il modello di sviluppo del futuro della sanità e Alisa sta lavorando per proporre alla giunta regionale un ulteriore sviluppo di questo modello che permette di migliorare l'offerta e le performance".
   

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