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Calcio: Torino; Juric, chiediamo scusa per Pellegri

Calcio: Torino; Juric, chiediamo scusa per Pellegri

'Gesto condannabile, bisogna capire il momento degli avversari'

ROMA, 03 maggio 2023, 21:45

Redazione ANSA

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Soccer: Serie A; Sampdoria-Torino - RIPRODUZIONE RISERVATA

Soccer: Serie A; Sampdoria-Torino - RIPRODUZIONE RISERVATA
Soccer: Serie A; Sampdoria-Torino - RIPRODUZIONE RISERVATA

"Chiediamo tutti scusa per il gesto di Pellegri, è mancata maturità: e' assolutamente condannabile".
    E' Juric, tecnico del Torino, a bacchettare il suo giocatore per l'esultanza sotto la curva della Samp al gol granata del 2-0. Il gesto dell'attaccante, ex Genoa, ha scatenato un parapiglia in campo, con la partita ferma per diversi minuti. "Ci sono momenti in cui bisogna capire lo stato d'animo degli avversari e portare rispetto", ha aggiunto Juric, riferendosi alla situazione della Samp, molto vicina alla retrocessione in serie B. "Quello di Pellegri è stato un gesto molto condannabile e chiedo scusa a nome di tutti noi alla Sampdoria e alla sua tifoseria". Così il tecnico del Torino Ivan Juric commenta in sala stampa l'esultanza del suo attaccante che in occasione del raddoppio si è portato le mani alle orecchie proprio sotto la Gradinata Sud ricordando il suo passato genoano scatenando la reazione di giocatori e tifosi. "Bisogna portare assolutamente rispetto per l'avversario che sta attraversando un brutto momento, non doveva succedere un episodio simile. Non volevo parlare con lui in questo momento, ma ha chiesto scusa e si è reso conto di quello che ha fatto ma queste cose non si devono fare", ha sottolineato il mister granata che dopo il gesto di Pellegri si è avvicinato alla panchina blucerchiata per tranquillizzare Stankovic. "Dejan sta vivendo un momento difficilissimo: ha reagito in modo energico, io volevo calmarlo un po' e anche abbracciarlo. E' un grande uomo anche per come sta trasmettendo i valori della Sampdoria", ha aggiunto Juric. Il tecnico si è anche soffermato sull'andamento del match che ha consegnato altri tre punti per una classifica che può ancora far sperare nell'ottavo posto. "Nel primo tempo dovevamo fare anche più gol mentre nel secondo potevamo fare un po' meglio"
   

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