"Dobbiamo essere più cinici,
magari riuscire a passare in vantaggio per primi. I ragazzi
hanno recepito il momento e quindi abbiamo lavorato soprattutto
a livello mentale in questi giorni. Ora dobbiamo solo dare tutto
quello che abbiamo senza lasciare nulla di intentato, perché
abbiamo delle qualità che si sono viste solo a tratti fino ad
oggi". Sono le parole di Leonardo Semplici, tecnico dello
Spezia, in vista della trasferta contro l'Atalanta che arriva in
un momento delicato per i bianchi. Solo due punti conquistati
nelle ultime cinque partite e il Verona che ha colmato il gap
portandosi a sua volta a 27 punti. "Bisogna sforzarsi di
guardare avanti, perché la classifica non ci deve levare la
'cazzimma'. Voglio vedere uno Spezia più arrembante, più sicuro
e più determinato nonostante arriviamo da una sconfitta. Noi
dobbiamo puntare a recuperare chi c'è davanti, questo è il mio
pensiero".
Spezia che ha avuto venti occasioni da rete nelle ultime due
partite contro Sampdoria e Monza, segnando però una sola volta.
"Gli episodi hanno moralmente limitato le nostre potenzialità -
riflette il tecnico -. Giochi contro la Lazio e hai due
occasioni clamorose e non segni, tu lo prendi alla prima azione.
Come la Sampdoria uguale, poi con il Monza è successo in maniera
ancora più clamorosa. Dover sempre recuperare ti fa spendere di
più. Ora serve qualcosa di più, saper reagire e mostrare il
carattere". Da una parte del pubblico sono arrivati fischi per
Gyasi e Kovalenko. "Gyasi è un calciatore importante che sente
anche maggiormente il momento che attraversiamo. Anche Kovalenko
ha risentito degli episodi, anche perché dagli spalti arrivavano
inviti a sostituirlo. Capiamo i tifosi tuttavia, abbiamo avuto
un confronto positivo. Credo che noi dobbiamo dare più del
massimo, ma spero che anche i nostri tifosi ci stiano vicini
durante i 90 minuti. La salvezza passa dal crederci tutti".
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