(ANSA) - GENOVA, 29 MAR - "Quello che trovammo nella pila 11,
negli anni '90, era una situazione spaventosa, tutti i cavi
erano aggrovigliati. Era chiaro che c'erano state carenze
esecutive, il progetto originario di Morandi non c'entrava nulla
con quanto poi era stato costruito". A dirlo, nel corso del
processo per il crollo del viadotto Polcevera (14 agosto 2018,
43 vittime) è stato l'ingegnere Emanuele Codacci Pisanelli, che
lavorò nello studio Morandi negli Anni '80 e che poi si occupò
con la sua società Contest dei lavori di rinforzo della pila 11.
Codacci Pisanelli si occupò dei test meccanici con cui si
valutava lo stato dei cavi interni dei tiranti e il grado di
corrosione. "Quando abbiamo visto da vicino i tiranti e i cavi
fu subito chiaro che il loro stato era inadatto ai volumi di
traffico che già allora sosteneva il ponte e quindi bisogna a
prendere provvedimenti perché la situazione era estremamente
grave".
Una situazione che meritava controlli anche sulle altre pile:
la 9, quella poi crollata, e la 10. "Ne parlai con Camomilla.
Perché visto che sulla 11 c'erano problemi per il principio di
precauzione se si rileva un problema su un elemento i controlli
si fanno anche sugli altri elementi della struttura. Lo dissi
anche a Donferri Mitelli (uno dei 58 imputati) che invece mi
cacciò, mi disse che usavano le riflettometriche. Ma le
riflettometriche erano pericolose e più che inaffidabili. Le
usavano solo in Italia. Donferri mi rispose in malo modo e mi
indicò la porta".
L'ingegnere ha pure ricordato come lo stesso Morandi in una
relazione del 1981 descriveva potenziali "deformazioni" della
pila 9 a causa della qualità non buona del calcestruzzo
utilizzato. E descriveva "lesioni" con "calo di tensione" e
necessità di "controlli e inserimento di nuovi cavi". "I tiranti
- è scritto nel documento - devono essere accuratamente
controllati lungo tutta la loro estensione, guardandovi
all'interno o con raggi X". (ANSA).
Ponte: ingegnere, dissi a Aspi di controllare pila 9, fui cacciato
'Negli anni '90 stato spaventoso della 11, non poteva reggere il traffico
