"Noi siamo per la sanità
pubblica senza alcun compromesso. Tutti devono avere il diritto
di curarsi indipendentemente dalle disponibilità economiche. Non
permetteremo che l'Ospedale di Sarzana diventi un luogo di cura
inefficiente e svuotato di risorse e personale". Lo ha detto
questa mattina Renzo Guccinelli, candidato sindaco del
centrosinistra per il capoluogo della Val di Magra alle
amministrative di maggio, durante un incontro organizzato di
fronte al nosocomio San Bartolomeo per parlare con elettori e
cittadini di sanità pubblica e diritti.
"Oggi la conferenza dei sindaci non è più sede di decisioni, ma
un semplice passacarte per la Regione - l'affondo di Guccinelli
-. In questo periodo si sta discutendo il nuovo Piano sociale e
sanitario regionale e il trattamento riservato al nostro
ospedale è inaccettabile, solo qualche accenno che riduce la
nostra sanità territoriale a un luogo di serie B".
L'ex primo cittadino, in carica tra il 1994 e il 2005, auspica
un'alleanza dei sindaci della Val di Magra "per imporre
soluzioni che tutelino i nostri cittadini. Chiunque può toccare
con mano quanto la funzione del San Bartolomeo sia sempre più
marginale. In futuro sarà ancora peggio. Il giorno che ci sarà
il nuovo ospedale alla Spezia con il dimensionamento previsto,
qua avremo ancora meno reparti, medici e infermieri".
Guccinelli annuncia nel proprio programma la richiesta di
attivare un unico punto di accesso alle prestazioni sanitarie e
sociali per il cittadino. "Occorre inoltre coinvolgere le
associazioni e i cittadini nelle decisioni che riguardano la
sanità - conclude -. Una strategia comune vale sempre, a tutti i
livelli, dal rilancio dell'economia alla garanzia della sanità
pubblica per tutti".
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