"In questo luogo, cinque anni
fa, mi fu chiesto di ritornare sulla scena politica locale per
tirare su Imperia, provare a farla crescere, facendo il sindaco.
Da qui siamo partiti, esattamente nello stesso giorno di oggi.
Per scaramanzia, ma anche per buon ricordo di come siamo stati
bene accolti, abbiamo fatto la stessa cosa quest'anno".
Quasi duecento sostenitori del gruppo civico Polis, non solo
di Imperia, ma provenienti da tutta la Provincia, stamani, hanno
partecipato al pranzo di avvio della campagna elettorale del
sindaco di Imperia, e candidato alle amministrative di maggio,
Claudio Scajola. Tra gli invitati, oltre al nipote Marco
Scajola, assessore regionale all'Urbanistica e al fratello (papà
di Marco), Alessandro Scajola, ex vertice di Banca Carige,
c'erano pure: Armando Biasi, sindaco di Vallecrosia; Luigi
Sappa, ex sindaco e presidente della provincia di Imperia; Mario
Conio, sindaco di Taggia; una folta delegazione della giunta
comunale imperiese e di amministratori o ex amministratori,
alcuni dei quali in odore di candidatura a Ventimiglia. Presente
pure il dimissionario dirigente generale di Asl1 Imperia, Silvio
Falco.
"Poiché l'altra volta di qui si partì, e poi fui eletto
sindaco - ha ricordato Scajola - sono passati ahimè già cinque
anni e non sembra. Tante cose sono state fatte a Imperia.
Imperia è cresciuta, ma c'è ancora molto da fare e allora
bisogna continuare questo lavoro". E conclude: "Ci rivediamo
qui, con gli stessi amici dell'altra volta, per la verità un po'
di più. Anche quelli che l'altra volta, per circostanze diverse
non c'erano, oggi ci sono, e tutti insieme abbiamo deciso di
ripresentare la candidatura, proseguire questa esperienza
amministrativa, che è basata sulle persone e non sulle sigle".
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