Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Manolo Portanova condannato, 'Ragazza ha pianto di gioia'

Manolo Portanova condannato, 'Ragazza ha pianto di gioia'

Nei miedi difensori ho trovato una seconda famiglia

SIENA, 06 dicembre 2022, 18:59

Redazione ANSA

ANSACheck

Manolo Portanova condannato a 6 anni, violenza di gruppo - RIPRODUZIONE RISERVATA

Manolo Portanova condannato a 6 anni, violenza di gruppo - RIPRODUZIONE RISERVATA
Manolo Portanova condannato a 6 anni, violenza di gruppo - RIPRODUZIONE RISERVATA

"La mia assistita si è subito messa a piangere dalla gioia e mi ha detto che è felice che la giustizia abbia creduto in lei". Lo riferisce Jacopo Meini, avvocato difensore della 22enne vittima di violenza sessuale per cui è stato condannato a 6 anni di reclusione il calciatore del Genoa Manolo Portanova insieme allo zio Alessio Langella. "Ha voluto ringraziare immensamente tutto il team che ha lavorato per lei e che con lei ha sofferto. Mi ha detto 'Ho trovato una seconda famiglia che mi ha supportata e creduta fin dal primo istante'", ha aggiunto Meini. "Sono veramente contento per la ragazza perché la difficoltà di questo tipo di processi sono i tempi rapidi con cui devono essere fatte le indagini - ha concluso il legale di parte civile -, sia il pm sia la polizia sono stati rapidissimi nel sequestrare i telefoni e sentire i testimoni due volte".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza