Sono 114 su 180 gli scrutatori che il Comune di Imperia sta provvedendo a sostituire a causa delle rinunce arrivate in queste ore all'ufficio elettorale principalmente per paura di contrarre il Covid durante le operazioni di voto e di spoglio. La maggior parte di questi è già stata sostituita.
Dieci su 47, invece, sono i presidenti di seggio tutti già sostituiti. Anche se il caso di Imperia, al momento risulta il più emblematico, il fuggi fuggi del personale elettorale non risparmia neppure i piccoli centri della provincia, molti dei quali sono in emergenza e stanno cercando di ricoprire i posti vacanti. A San Lorenzo al mare ad esempio, l'amministrazione guidata dal sindaco Paolo Tornatore ha dovuto sostituire il presidente dell'unico seggio presente sul proprio territorio. (
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