/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Il granchio blu dalla Laguna di Venezia esportato in Corea

Il granchio blu dalla Laguna di Venezia esportato in Corea

La richiesta è tale da poter interessare tutto l'Adriatico

VENEZIA, 07 ottobre 2023, 15:16

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

«Se la Corea potesse importare un numero maggiore di granchi blu da Venezia e dalle zone lagunari, penso che sarebbe reciprocamente vantaggioso per entrambe». A dirlo è stato il console generale della Repubblica di Corea, Kang Hyung Shik, in un incontro a Ca' Farsetti, sede del Comune di Venezia, con l'assessore al commercio, Sebastiano Costalonga, il direttore del Mercato Ittico, Michele Chieregato e le realtà imprenditoriali locali che si occupano di esportazione del pescato. Il progetto, da una parte consente di rispondere alla domanda del prodotto espressa dai consumatori coreani e, dall'altra, di limitare la diffusione del crostaceo nelle acque lagunari, cosa che mette in pericolo la biodiversità della fauna ittica e ha ripercussioni anche nella filiera della ristorazione a base di pesce. "La fattibilità del progetto - commenta Costalonga - è possibile solo grazie al supporto indispensabile degli operatori esperti del settore, che garantirà ai consumatori coreani la possibilità di disporre di un prodotto lavorato secondo i migliori standard qualitativi". Non è da escludersi un possibile intervento della Regione, per supportare le imprese nel mantenere un costo basso per il commercio con la Corea. Trattandosi di una richiesta quantitativa importante del crostaceo da parte del Paese asiatico, l'interesse potrebbe essere nazionale, secondo quanto rivela Costalonga. "Anche perché nei prossimi anni - conclude - si prevede un aumento della presenza del crostaceo nell'Adriatico, questa potrebbe essere una soluzione".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza