"L'educazione alimentare è un tema prioritario dell'agenda politica internazionale. Impegno delle Organizzazioni delle Nazioni Unite sarà quello di evidenziare il rapporto tra cibo e identità perché l'alimentazione è soprattutto un atto di cultura e rispettare gli alimenti significa anche salvaguardare le nostre tradizioni alimentari".
E' quanto sottolineato da Vincenza Lomonaco, ambasciatore presso la Rappresentanza permanente d'Italia delle Organizzazioni della Nazioni Unite, intervenuta all'ottava edizione della Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, in un seminario online promosso da Campagna Spreco Zero. "La Dieta Mediterranea - ha detto ancora l'ambasciatrice Lomonaco - si basa sulla produzione sostenibile ed è un modello vincente nella lotta agli sprechi con le sue indicazioni sulle corrette porzioni, la varietà degli ingredienti freschi e locali, e le molte ricette per il riutilizzo degli avanzi".
Una delle ricette più veloci è stata suggerita dello chef marchigiano Moreno Cedroni, da anni testimonial di Last Minute Market e dello spreco zero per cui ha organizzato una cena per mille persone a Senigallia. "Se avete un'insalata bruttina, magari morbida perché dimenticata in frigo, cucinatela passandola in padella con aglio e rosmarino. Diventerà la cosa più bella e buona del mondo".
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