Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Parchi: al Conero superato obiettivo abbattimento cinghiali

Parchi: al Conero superato obiettivo abbattimento cinghiali

Previsti 150-200, ne sono stati fatti 316

ANCONA, 05 febbraio 2021, 13:50

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli abbattimenti di cinghiali nel Parco del Conero hanno fatto registrare un aumento del 9,3%: da 270 capi abbattuti nel 2019 a 295 nel 2020. Superato l'obiettivo di prelievo previsto dall'Ente Parco del Conero per il periodo agosto 2019-luglio 2020 di 150-200 capi prelevati, ne sono stati fatti 316 (trappolamenti inclusi). A causa dello stop imposto dal lockdown, con una minore attività umana sul territorio, la popolazione di ungulati presente sul Conero ha potuto espandere il proprio raggio di interazione, avvicinandosi anche alle zone abitate. Secondo l'Ente Parco, gli avvistamenti di fauna selvatica vagante, tra cui anche i cinghiali, segnalati dai residenti negli ultimi mesi sono da considerarsi una diretta conseguenza della limitazione delle attività umane. Il Parco ha potenziato i sistemi di avviso agli automobilisti del pericolo della presenza di fauna vagante lungo i tratti della rete viaria più critici ed ha istallato dei sistemi di dissuasione all'attraversamento della fauna notturna in coincidenza dell'avvicinamento di autoveicoli. Sono stati installati 233 dissuasori ottici (catarifrangenti), 229 segnalatori di margine di carreggiata (catarifrangenti rivolti verso l'esterno della strada) e 23 cartelli segnaletici di avviso di attraversamento di fauna selvatica. E' stata infine svolta la campagna di sensibilizzazione "IO sono il Parco" per una più consapevole, attenta e prudente guida all'interno di un'area protetta.



Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza