/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ansia sul lavoro, non sempre è una cosa negativa

Ansia sul lavoro, non sempre è una cosa negativa

Può migliorare le prestazioni, se si è motivati aiuta la concentrazione

ROMA, 18 aprile 2018, 20:54

Redazione ANSA

ANSACheck

Ansia sul lavoro, non sempre è una cosa negativa - RIPRODUZIONE RISERVATA

Ansia sul lavoro, non sempre è una cosa negativa - RIPRODUZIONE RISERVATA
Ansia sul lavoro, non sempre è una cosa negativa - RIPRODUZIONE RISERVATA

 Non tutta l'ansia viene per nuocere sul lavoro. Anzi, in certe circostanze stare un po' 'sulle spine' può migliorare le performance. Lo evidenzia uno studio dell'Università di Toronto, pubblicato sulla rivista Journal of Applied Psychology. I ricercatori hanno esaminato sia i fattori scatenanti dell'ansia sul posto di lavoro sia il suo rapporto con le prestazioni. "Se si ha troppa ansia e si è completamente consumati, questo farà deragliare le performance - evidenzia Julie McCarthy, coautrice della ricerca - d'altra parte, moderati livelli di ansia possono facilitare e guidare le prestazioni". Ad esempio, può aiutare a concentrarsi e ad autoregolarsi sul proprio comportamento. In questo, coloro che partono motivati hanno una marcia in più: hanno infatti maggiori probabilità di sfruttare l'ansia come leva per concentrarsi sui loro compiti.
    Lo studio delinea anche molti dei fattori scatenanti dell'ansia sul posto di lavoro. I più importanti includono lavori che richiedono costante espressione o soppressione delle emozioni - come ad esempio "servire con un sorriso" - così come quelli con scadenze incombenti, costanti o frequenti cambiamenti organizzativi. Le politiche dell'ufficio e il controllo sul lavoro sono altri fattori importanti, come alcune caratteristiche personali, tra cui età, sesso e posizione lavorativa.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza