L'agente del marchio
automobilistico italiano Fiat in Algeria inizierà le vendite di
auto importate a partire dalla prossima settimana, dopo aver
ottenuto il via libera dalle autorità pochi giorni fa.
Lo ha affermato oggi Abdelaziz Kend, capo ufficio Sviluppo e
Competitività del ministero dell'Industria algerino, in
dichiarazioni rilasciate al canale televisivo privato Echorouk
News.
D'altronde, lo stesso dirigente ha indicato che lo
stabilimento Fiat nella provincia di Orano (ovest del Paese)
inizierà i test il prossimo settembre, mentre la
commercializzazione avverrà a fine novembre.
Alcuni giorni fa, le autorità algerine avevano concesso tre
autorizzazioni definitive per svolgere l'attività di
concessionario di auto nuove, tra cui l'agente del marchio
italiano Fiat, mentre le altre due licenze sono state concesse
alla tedesca Opel e alla cinese Jac.
L'importazione di auto nuove da parte dei concessionari in
Algeria è cessata dal 2017, il che ha causato una carenza e un
aumento esorbitante del prezzo dei veicoli usati.
Diversi progetti di assemblaggio di automobili lanciati dai
governi dell'ex presidente, il defunto Abdelaziz Bouteflika, a
partire dal 2016 sono falliti con la chiusura e il licenziamento
dei lavoratori dopo la rivolta popolare che l'aveva rovesciato
nel 2019.
Nell'ottobre scorso le autorità algerine avevano annunciato
la firma di un accordo quadro con Fiat per la realizzazione di
un progetto per la produzione di autovetture e veicoli
commerciali leggeri nella provincia di Orano, nell'ovest del
Paese.
Si segnala che questo impianto produrrà quattro modelli del
marchio italiano, con una capacità annua di 60.000 veicoli nel
primo anno, e fino a 90.000 in una seconda fase.
Peugeot alla 24 Ore di Le Mans nel segno della tradizione
