Le lezioni nelle università sono
ripartite, eppure non tutto sta andando per il meglio: le
studentesse e gli studenti tornati nelle università sono molti
meno rispetto agli altri anni e anche in quei corsi che hanno
ripreso con l'erogazione della didattica in presenza non tutti
gli iscritti, per diversi motivi, sono tornati a frequentare
l'università.
"La modalità telematica da quest'anno è diventata uno
strumento fondamentale per permetterci di seguire le lezioni -
spiega Enrico Gulluni, Coordinatore Nazionale dell'Unione degli
Universitari - ma molti tra noi studenti non possono seguirle in
tempo reale per motivi legati al lavoro, a problemi di
connessione, a malfunzionamenti dei software utilizzati o per
altri motivi personali". "La questione non è da sottovalutare -
continua Gulluni - È assolutamente inaccettabile che gli
studenti abbiano pagato le tasse per non poter seguire nemmeno
le lezioni e prepararsi agli esami. Per questo lanciamo un
appello tramite una petizione online al Ministro Gaetano
Manfredi e a tutti gli atenei, a cui chiediamo con forza che
tutti i docenti carichino le proprie lezioni online nelle
piattaforme di cui ogni università si è dotata per erogare la
didattica online. Caricare le lezioni telematiche registrate è
un'esigenza dettata dal periodo, che permette anche di avere un
ulteriore strumento per lo studio individuale, che ne verrebbe
potenziato e arricchito".
Conclude Gulluni: "Per questo chiediamo che le lezioni vengano
registrate, che l'università vada incontro alle esigenze di
tutte e tutti. La didattica telematica deve essere pienamente
fruibile e a disposizione di tutte e tutti".
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