Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Carceri:Borrelli, soluzione a Covid non può essere svuotarle

Carceri

Carceri:Borrelli, soluzione a Covid non può essere svuotarle

"Nell'ultimo anno già 10mila detenuti fuori da penitenziari"

NAPOLI, 02 dicembre 2021, 18:25

Redazione ANSA

ANSACheck

"E' assurdo pensare, come qualcuno ha proposto, che la soluzione alla tutela dal Covid-19 di detenuti e agenti di polizia penitenziaria sia la scarcerazione o l'applicazione degli arresti domiciliari per gli ospiti dei penitenziari italiani. Una richiesta che riteniamo, oltre che fuori luogo, a dir poco eccessiva, in quanto su 53.954 detenuti, solo 162 sono positivi, pari allo 0,3% circa di tutta la popolazione carceraria, e tutti asintomatici". Così il consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli. "Riteniamo - spiega in una nota - che lo svuotacarceri non è e non potrà mai essere una soluzione al problema.
    Dall'inizio della pandemia ad oggi, sono già 10mila i detenuti che sono stati scarcerati o sottoposti a provvedimenti restrittivi più leggeri, come gli arresti domiciliari. Questa "scarcerazione di massa" credo abbia contribuito in maniera diretta all'impennata di reati che abbiamo vissuto negli ultimi mesi. Far uscire di galera altri criminali certo non porterà al miglioramento della situazione, a Napoli come nel resto d'Italia, che già oggi è totalmente fuori controllo. Crediamo che le battaglie giuste siano quelle che noi di Europa Verde portiamo avanti da tempo, chiedendo di costruire nuove carceri, come ad esempio quello di Nola la cui area è stata individuata da tre anni e i lavori non sono mai partiti. La richiesta di sicurezza da parte dei cittadini è sempre crescente e la risposta non può essere la scarcerazione dei detenuti, raccogliamo invece con favore la richiesta di assumere più agenti di Polizia Penitenziaria, da tempo in sottorganico in tutto il Paese. Combatteremo sempre - conclude il consigliere regionale - contro questi provvedimenti scriteriati e ingiusti, che danneggiano i cittadini onesti e per bene che sono assolutamente la maggioranza".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza