Dalle piscine comunali di Castel
Volturno e Lusciano al recupero di spazi verdi e immobili
storici ad Aversa, dalla trasformazione dei percorsi rurali in
un reticolo di piste ciclabili a Marcianise all'ambizioso
corridoio ecologico dei Regi Lagni, passando per progetti di
sistemazione idrogeologica e riqualificazione di scuole, ville
comunali, beni confiscati e altre aree abbandonate. Sono alcuni
dei progetti finanziati dal Ministero per il Sud e la Coesione
Territoriale nell'ambito del Contratto Istituzionale di Sviluppo
Terra dei Fuochi (Cis), firmato ieri sera alla parrocchia di San
Paolo Apostolo di Caivano (Napoli), alla presenza del parroco
don Maurizio Patriciello, dal Ministro Mara Carfagna e dai
sindaci dei 52 comuni delle province di Caserta e Napoli.
Uno sforzo progettuale notevole realizzato in appena sei mesi
dagli uffici tecnici dei comuni coinvolti, con la regia del
Consorzio Generale di Bonifica del Bacino Inferiore del
Volturno, che ha avuto un ruolo di coordinamento come "ente
capofila", e che ha trasmesso al Ministero le schede progettuali
provenienti dagli enti locali. In totale sono 67 i progetti
finanziati e già cantierabili per circa 200milioni di euro: 64
progetti sono stati presentati da 25 comuni del Casertano e 27
del Napoletano, altri tre da due enti come l'Area di Sviluppo
Industriale di Caserta (progetto di manutenzione straordinaria
con miglioramento del tracciato ferroviario), e il Consorzio di
Bonifica del Volturno, i cui progetti riguardano il "cuore" del
Cis, ovvero la riqualificazione e la trasformazione dei Regi
Lagni, il reticolo di canali artificiali divenuto negli anni
simbolo del degrado ambientale, in "Giardino D'Europa" .
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