/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sede inagibile, chiusa Procura generale di Reggio Calabria

Sede inagibile, chiusa Procura generale di Reggio Calabria

Provvedimento adottato dal Comune. Pg, 'sono sconcertato

REGGIO CALABRIA, 10 aprile 2024, 23:05

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Comune di Reggio Calabria, per motivi di "pubblica incolumità", ha dichiarato inagibili i locali che ospitano gli uffici della Procura generale e del Giudice di pace.
    Il provvedimento é stato adottato dal settore Urbanistica e Pianificazione del Comune, che ha dichiarato "la cessazione dell'utilizzo dei locali, a qualsiasi titolo, con divieto di accesso e di permanenza nel fabbricato".
    Nello stabile che ospita i due uffici giudiziari, di proprietà della Curia arcivescovile, si era già verificato in passato il distacco di estese porzioni di intonaco.
    Il Comune ha ordinato all'arcivescovo metropolita, monsignor Fortunato Morrone, in quanto proprietario dei locali, "di provvedere alla messa in sicurezza dell'immobile, con l'esecuzione delle conseguenti opere di adeguamento e consolidamento in funzione della verifica statica operata o, in ultima soluzione, alla sua demolizione". L'Amministrazione comunale, fino a quando la situazione non sarà risanata, ha disposto "il divieto di utilizzo dei locali".
    Il Procuratore generale, Gerardo Dominijanni, ha criticato il provvedimento, lamentando anche di non essere stato preavvisato in tempo. "Ho avuto notizia dell'ordinanza - ha detto Dominijanni - solo nel primo pomeriggio di oggi. Di solito, quando si assumono questi provvedimenti, si dà un preavviso adeguato agli uffici interessati per dare il tempo di organizzarsi. Questa situazione comporterà una sospensione dell'attività del nostro ufficio e un ritardo nell'esame dei provvedimenti di nostra competenza. Sono sconcertato per quanto è accaduto".
    "Investirò della problematica, ovviamente - ha aggiunto Dominijanni - il ministero della Giustizia ed il Consiglio superiore della magistratura.".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza