La misura cautelare dell'obbligo
di dimora è stata notificata oggi dai Carabinieri a quattro
uomini di Orta Nova (Foggia) - di età compresa fra 35 e 21 anni
- ritenuti responsabili di un incendio che, nella notte del 12
settembre 2020, provocò danni per oltre un milione di euro alla
sede del "Consorzio di cooperativa Op del Mediterraneo", a
Palazzo San Gervasio (Potenza).
I quattro, che dovranno anche presentarsi ogni giorno alla
polizia giudiziaria, agirono - uno come mandante, gli altri come
esecutori materiali - a causa del debito di circa 28 mila euro
che il mandante stesso aveva nei confronti del consorzio. Le
fiamme distrussero un capannone adibito a deposito, uffici e
arredi e alcuni macchinari. Le indagini, coordinate dalla
Procura della Repubblica di Potenza, portarono all'acquisizione
di "gravi indizi di reità" a carico dei quattro indagati: la
Procura stessa aveva chiesto al gip una misura cautelare più
grave, "in considerazione della gravità dei fatti e della
personalità degli indagati". Per tale motivo, ha deciso di
presenterà ricorso contro l'ordinanza del gip al Tribunale del
riesame di Potenza.
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