"Un professionista di riferimento
anche per il nostro ateneo". Il rettore dell'Università
dell'Aquila, Edoardo Alesse ricorda così Carlo Vicentini, ex
primario di Urologia a Teramo che ha ucciso moglie e due figli
prima di togliersi la vita".
Alesse ha raggiunto nel pomeriggio la villa dei Vicentini nella
frazione di Tempera (L'Aquila) accompagnato dal direttore
amministrativo Univaq, Benedetto Di Pietro e si è intrattenuto a
lungo con parenti e familiari, abbracciando anche il fratello
del medico, Giovanni.
"Era andato in pensione da poco come professore ordinario -- ha
sottolineato il rettore - era un bravo professionista, schietto,
anche un po' burbero ma sicuramente una persona genuina. Sono
profondamente colpito da questo fatto apparentemente senza
avvisaglie".
Il dottor vicentini era docente di Urologia nell'area
concorsuale di Chirurgia plastica-ricostruttiva, chirurgia
pediatrica e urologia.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA