Il Consiglio regionale ha
rinviato alla prossima seduta dl 21 novembre l'esame della
"Nuova legge urbanistica sul governo del territorio" , una
riforma attesa da oltre 40 anni. Oltre ai consiglieri del
Movimento cinque stelle, a chiedere il rinvio della discussione
è stato il capogruppo della Lega in consiglio regionale,
Vincenzo D'Incecco, che ha proposto lo svolgimento di una seduta
straordinaria dell'Assemblea regionale sull'importante atto in
una nota inviata al presidente del Consiglio regionale, Lorenzo
Sopiri, ai capigruppo, e al presidente della commissione
competente.
La istanza è stata motivata con la necessità di avere del tempo
per approfondire l'esame alla luce del fatto che il testo è
stato licenziato dalla commissione il 6 novembre scorso e che
nel corso dei lavori sono state apportate numerose modifiche
attraverso la presentazione di 116 emendamenti, di cui 47
approvati 33 respinti e gli altri decaduti o ritirati. Inoltre,
scrive D'Incecco, sono stati presentati 5 sub emendamenti dei
quali 3 accolti, uno respinto e uno ritirato. In sostanza,
l'assetto originario è stato modificato. La risposta della
maggioranza è stata quella di rinviare la seduta al 21 novembre
prossimo. La istanza celerebbe una mancanza di unità di intenti
in seno alla maggioranza di centrodestra che è impegnata su
fronti importanti, tra cui l'ultimo bilancio della consigliatura
che termine a marzo con le elezioni regionali, e l'esame della
nuova rete ospedaliera approvata recentemente ai ministeri
competenti.
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