Sono due i temi principali, in
materia europea, sui quali il Consiglio regionale dell'Abruzzo
intende porre un'attenzione particolare: la riforma del mercato
dell'energia elettrica e la celebrazione per i 30 anni del
mercato unico europeo. Queste le linee di indirizzo formalizzate
nella mattinata, durante la seduta congiunta di tutte le
Commissioni consiliari e definite, con approvazione
all'unanimità del documento contenente gli indirizzi in materia
europea per l'anno 2023, da parte della IV Commissione
competente per le tematiche europee. "Abbiamo esaminato il
programma di lavoro della Commissione Europea per il 2023 e
valutato la relazione sullo stato di conformità dell'ordinamento
regionale all'ordinamento europeo per l'anno 2022, trasmesso
dalla Giunta regionale, in merito alla partecipazione della
Regione Abruzzo alla formazione e all'attuazione della normativa
europea - dichiara il presidente della IV Commissione, Simone
Angelosante - Dalle Commissioni emerge una attenzione
particolare al tema dell'energia elettrica. In particolare,
condividiamo con i legislatori europei la tensione verso il
superamento dell'utilizzo dei combustibili fossili per la
produzione di energia. Segnaliamo, però, alle Istituzioni
europee che l'obiettivo del passaggio totale alle fonti
rinnovabili, che condurrà al traguardo delle 'emissioni zero',
per regioni come l'Abruzzo dovrà avvenire con tempi meno celeri.
L'Italia, e in particolare la nostra Regione, è fortemente
dipendente dal consumo di energia elettrica prodotta attraverso
gas fossile: chiediamo, quindi, una transizione graduale e
controllata. Ulteriore preoccupazione è legata al 'caro
bollette'. Il conflitto russo-ucraino ha influito fortemente sul
fabbisogno energetico e provocato un aumento smisurato delle
bollette. Chiediamo all'Europa di intervenire con forza e
rapidità, riconsiderando le politiche in tema di stoccaggio di
energia e mercato all'ingrosso". Il documento unanimemente
condiviso dalle Commissioni, infine, impegna la Giunta a
collaborare con il Consiglio regionale per celebrare il 30°
anniversario del mercato unico europeo. L'intento è quello di
sensibilizzare la comunità e il mondo produttivo abruzzese sui
valori fondanti dell'Unione europea. Il mercato unico è stato
istituito il 1° gennaio 1993 e garantisce la libera circolazione
di merci, servizi, persone e capitali; comprende i 27 Stati
membri dell'UE, la Norvegia, l'Islanda e il Liechtenstein
(tramite lo Spazio economico europeo) e la Svizzera (che gode di
un accesso parziale attraverso accordi bilaterali).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA