Sono solo due in tutta Italia, la
Asl di Teramo e l'Università di Udine, i partner del progetto
"Competenze Digitali Dinamiche per le Professioni Sanitarie
(Dds-Map)", finanziato dall'Ue per sviluppare una nuova offerta
formativa multidisciplinare per gli operatori sanitari e per gli
studenti del settore in tutta l'Unione Europea. Il progetto
durerà 30 mesi a partire da ottobre 2023, coinvolgendo 15
istituzioni di 10 Paesi europei, con un finanziamento di 2,4
milioni di euro. I partner italiani che parteciperanno al
progetto sono la Asl di Teramo e l'universita degli studi di
Udine. Per la Asl di Teramo il gruppo di lavoro sarà coordinato
da Valerio Profeta, direttore del Dipartimento assistenza
territoriale, e da Paolo Grandinetti, dirigente medico del
reparto di Psichiatria dell'ospedale "Mazzini".
Per l'università di Udine la professoressa Alvisa Palese
coordinerà il gruppo di lavoro composto dai suoi collaboratori
Alessandro Galazzi e Stefania Chiappinotto. Il progetto si
articola, nella fase iniziale, in un questionario che verrà nei
prossimi giorni somministrato al personale sanitario della Asl
di Teramo e del resto d'Italia. Dall'analisi dei questionari si
valuteranno quali sono le esigenze formative su cui si baserà,
nella seconda fase, la realizzazione di una piattaforma
telematica con cui, attraverso la realtà virtuale e la realtà
aumentata, si svolgerà una formazione per quanto riguarda la
digitalizzazione. Ogni ente che usufruirà della piattaforma
potrà calibrare la formazione sulle proprie esigenze e sono
previsti anche moduli per aiutare ad affrontare lo stress
causato dalla trasformazione digitale degli strumenti di lavoro.
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