"Le dichiarazioni del coordinatore
regionale della Lega Giuseppe Bellachioma sono l'ennesima
evidenza del tentativo di Opa ostile nei confronti di Forza
Italia e del centrodestra. È evidente che al deputato
Bellachioma non interessa mettere in campo un progetto per il
governo e il cambiamento dell'Abruzzo, ma solo occupare
poltrone, come si è visto nella vicenda dell'Agir, e conquistare
il dominio all'interno del centrodestra". Con queste parole il
Segretario del Pd Abruzzo Marco Rapino e il coordinatore della
Segreteria Andrea Catena, intervengono sulla dichiarazione di
Bellachioma, che ha fatto sapere che la Lega correrà da sola
alle prossime elezioni regionali.
"Ci troviamo di fronte a pratiche politiche che ricordano il
peggio della prima Repubblica, altro che terza Repubblica -
continuano Rapino e Catena -. Se le dichiarazioni del
coordinatore Bellachioma fossero seguite dai fatti, ci
troveremmo di fronte ad una rottura drammatica della coalizione
di centrodestra, che rende ulteriormente aperta una partita che
noi consideriamo da sempre giocabile, per confermare un
centrosinistra largo e aperto alla guida della nostra Regione.
Siamo pronti a dispiegare un'iniziativa partecipata che riunisca
il campo democratico, progressista e riformista dell'Abruzzo,
aprendo porte e finestre, e siamo certi che un centrosinistra
rinnovato, con una forte connotazione civica e con un programma
che nasca dall'ascolto dei territori e dei cittadini possa
essere lo schieramento di riferimento per la soluzione dei
problemi degli abruzzesi. Il Pd si metterà a disposizione di un
progetto per l'Abruzzo del 2030 che guardi al futuro e non alle
poltrone e non rivendicherà la candidatura alla presidenza che
dovrà nascere dal basso, da un ampio confronto con le energie
civiche dell'Abruzzo pensando esclusivamente all'interesse
generale degli abruzzesi".
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